SOBREFLUID NEBULIZZATORE
Perché si usa? A cosa serve?
Sobrefluid Nebulizzatore è un mucolitico, fluidificante nelle affezioni acute e croniche dell'apparato respiratorio.
Sobrefluid Nebulizzatore si somministra secondo le seguenti dosi: 40 mg/ 3 ml soluzione da nebulizzare ovvero 1 fiala per ogni inalazione o cateterismo tubarico aerosolizzato per 1 o 2 applicazioni al dì.
Mucolitici: Cosa sono?
I mucolitici sono farmaci naturali o di sintesi in grado di fluidificare le secrezioni mucose delle vie respiratorie, alterandone direttamente la composizione. Riducendo la viscosità del muco, questi medicinali ne favoriscono l'eliminazione all'esterno (espettorazione) attraverso i colpi di tosse ed i movimenti ciliari involontari dell'epitelio respiratorio.
Muco: Funzioni e Malattie
Il muco è una sostanza filante e viscosa, con proprietà adesive, utile per proteggere le mucose dell'apparato respiratorio, sulle quali si dispone formando un sottile strato di gel viscoelastico.
Tra le numerose funzioni del muco bronchiale ricordiamo la protezione da insulti microbici, dalle sostanze irritanti inalate e dalla disidratazione.
Durante affezioni respiratorie di natura infettiva ed infiammatoria, si assiste ad un'ipersecrezione di muco da parte delle cellule caliciformi e delle ghiandole submucose. Il muco, inoltre, cambia la propria composizione, divenendo più viscoso ed elastico, intrappolando microorganismi e prodotti dell'infiammazione locale. Ne consegue una riduzione della clearance muco-ciliare, attraverso la quale le ciglia trasportano le secrezioni in rinofaringe, dove vengono allontanate per deglutizione. Insorge così la tipica tosse grassa o "produttiva" (perché accompagnata dalla presenza di catarro), nel tentativo di espellere le secrezioni che si formano a livello polmonare e le sostanze estranee in esse intrappolate. La presenza di batteri è segnalata dal colore giallastro del muco espulso dal paziente. Se la secrezione mucosa è particolarmente vischiosa, il meccanismo si inceppa ed il soggetto lamenta difficoltà ad espellere l'escreato; tutto ciò si traduce in difficoltà respiratorie derivanti dall'ostacolo fisico al passaggio di aria nelle vie aeree. Tra l'altro, l'eliminazione del catarro è importante anche ai fini della guarigione dalla malattia, poiché - se trattenuti - i batteri imprigionati nelle secrezioni viscose potrebbero aggravare l'infezione in atto. In simili circostanze, l'azione farmacologica dei mucolitici si rivela quindi particolarmente preziosa, facilitando l'espettorazione.